Quella di avere un assessore all’ambiente, e non un qualunque assessore all’ambiente, ma una donna che si è sempre spesa in molte battaglie (condivisibili o meno), sembrava quasi una favola… sembrava, perchè le favole hanno il lieto fine, mentre la storia dell’Assessore all’Ambiente Marzia Marzoli il finale l’ha avuto in appena due mesi, e non certo lieto.
Nominata con decreto il 29 Gennaio 2021, proprio quest’oggi, a seguito di un Consiglio Comunale “piccante”, è stata revocata. E’ stato infatti pubblicato il Decreto Sindacale 29 del 31/03/2021, avente ad oggetto “REVOCA ASSESSORE”.
Tra le motivazioni di questo provvedimento così forte:
– il comportamento dell’ormai ex Assessore Marzoli, giudicato “non del tutto rispondente con alcune scelte fondamentali” dell’Amministrazione Giulivi;
– il venir meno del rapporto fiduciario tra il Sindaco e l’Assessore Marzoli.
Nell’articolo seguente il resoconto di quanto accaduto nel Consiglio di oggi ⬇️
Nessun membro dell’Amministrazione, a quanto pare, è stato solidale con le motivazioni espresse dalla Marzoli. Di fatto, tutti sono stati pienamente, tacitamente in linea con quanto disposto dal Sindaco.
La Marzoli ha anche aperto un altro punto: ha dichiarato infatti
Decisione che non ha visto il mio coinvolgimento e di cui non sono stata neanche messa a conoscenza, né della sua attuazione né del fatto che sarebbe stata portata quest’oggi in consiglio
Sulla base di tali dichiarazioni viene dunque da chiedersi: il solo Assessore Marzoli era ignaro della decisione sull’Osservatorio oppure tale disposizione è stata presentata senza previa discussione a tutti? E se così fosse (il condizionale è d’obbligo), come mai solo l’Assessore Marzoli è stata dell’avviso che simili cose dovrebbero essere suscettibili di discussione?

Laura Liguori è in Mediapress dal 2018. E’ parte della redazione giornalistica, si occupa di servizi video e sito web.