domenica , 28 Aprile 2024
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Zona rossa, Tuscia arrabbiata

L’arrabbiatura della Tuscia per essere relegati a zona rossa passa anche dai social, e giunge sino a Tarquinia.

Tutto scaturisce dal fatto che sembrerebbe che nella Tuscia gli attualmente positivi siano il 3.8% della popolazione: “fonti AGENAS ci dicono che nella nostra provincia è previsto un decremento del -5% dei contagi nei prossimi giorni, in controtendenza rispetto alle altre province del Lazio”.

E dunque anche nella nostra cittadina vari tarquiniesi, anche noti, hanno condiviso il messaggio di un noto fronte viterbese:

“il tentativo di sottolineare questa oggettiva differenza tra il dato di Viterbo e quello Regionale va fatto, lo dobbiamo ai cittadini viterbesi. Scriviamo a Zingaretti e Speranza chiedendo di differenziare le diverse situazioni nei Comuni, come hanno fatto nei giorni scorsi i Sindaci della Basilicata, o come la Toscana, che è arancione con 80 Comuni, quelli più colpiti, in zona rossa. Chiediamo il sostegno degli altri sindaci della provincia. Impugniamo il provvedimento al TAR, se serve, come hanno fatto altri Enti Locali prima di noi”.

Ed anche il Sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena, a mezzo social sembra contrariato dalla situazione “rossa”. Nel commentare i dati della Tuscia dice infatti che “La decisione di aver messo in zona rossa l’intero territorio laziale penalizza i comportamenti virtuosi dei cittadini viterbesi. Meglio sarebbe stato lasciare in zona gialla l’intera tuscia”. Eppure a chi gli chiede di agire, risponde chiedendo: “e con quali strumenti?”, assicurando tuttavia che farà presente la situazione a chi di dovere.

Da Tarquinia ancora non si hanno notizie di commenti al riguardo.

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