Sarebbe importante cercare di ripristinare l’antica ferrovia Orte-Civitavecchia ed inserirla nel Recovery Fund, perché ha un doppio valore: sia turistico che di collegamento sia per le merci che per i passeggeri.
Questa, in soldoni, l’opinione del Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, intervenuto qualche giorno fa’ nell’incontro online di Lega Salvini Viterbo sull’argomento “Infrastrutture di sviluppo nella Tuscia”.
Quella della ferrovia è una battaglia portata avanti già da anni dal Comitato per la riapertura della ferrovia Civitavecchia Capranica Sutri Orte e per lo sviluppo economico della Tuscia; lo scorso anno (2020) il suddetto Comitato aveva presentato uno studio di fattibilità alla struttura di missione di Investitalia costituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tale documento è stato sottoscritto da Comuni quali Civitavecchia, Gallese e Ronciglione e da moltissime associazioni ferroviarie culturali e della mobilità.
Lo studio prevedeva la riapertura della trasversale ferroviaria Civitavecchia-Orte, via Capranica, da destinare al servizio dei traffici portuali, sia merci che passeggeri generati dal Porto di Civitavecchia o verso di esso, ma anche a corredo dell’offerta di trasporto pubblico locale, realizzando, al contempo, un’efficace connessione con il resto della rete ferroviaria e l’alleggerimento del nodo di Roma.
Per “scoprire” la Ferrovia Orte-Civitavecchia guarda questo video