sabato , 20 Aprile 2024
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Tarquinia, Semi di Pace ed Aeopc collaborano. Una riflessione.

L’Italia intera, ed anche Tarquinia, sta attraversando un momento faticoso, e se il sistema ha retto una parte del merito è anche del volontariato.

A Tarquinia sono molte le associazioni attive, che sopperiscono alle carenze pubbliche o arricchiscono l’offerta preesistente su molteplici aspetti della vita della comunità, da quello culturale a quello socio-assistenziale.

Oggi vi parliamo di una collaborazione che mostra come le associazioni locali sappiano cooperare in maniera efficace garantendo servizi sempre migliori e di massima efficienza, con l’obiettivo unico di mettere al primo posto l’interesse delle persone per cui offrono il proprio tempo, le proprie risorse e le proprie energie.

Parliamo del servizio di aiuto alle famiglie di Tarquinia in difficoltà offerto da Semi di Pace, preziosissimo specie in un periodo duro come quello che stiamo vivendo. Un servizio reso efficiente dalle persone che donano beni, dagli instancabili volontari che operano per l’associazione, dal personale che coordina le operazioni, ma anche della sinergia con altre realtà di volontariato del territorio.

Un’esempio ne è la collaborazione con l’Aeopc, i cui volontari, oggi, con due mezzi sono andati a Viterbo per raccogliere i generi alimentari che l’associazione umanitaria Semi di Pace attraverso il suo settore sociale destinerà a chi ne ha bisogno. 

Il settore pubblico spesso dovrebbe davvero prendere spunto dalla grandezza, dall’efficienza e dalla dedizione agli obiettivi del volontariato. Ricordiamo che il volontariato è una scelta di libere persone che decidono di fare e di attivarsi non solo per rispondere ai bisogni della collettività, ma anche per rispondere ad un senso di responsabilità personale verso il resto del mondo.

Un po’ quello che, “vorremmo” fosse l’ambito pubblico ad ogni livello.

L’imprescindibile necessità che oggi abbiamo del volontariato dovrebbe comunque farci riflettere anche sulle mancanze della dimensione pubblica: oggi mancano non soltanto i fondi necessari per adempiere a tutte le necessità sociali, culturali, assistenziali delle comunità, ma, probabilmente, anche la reale percezione di tali bisogni quali prioritari.

Autopiù


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