In spiaggia torna la posidonia!
Se già a Settembre erano stati segnalati spiaggiamenti a Marina Velca, in queste settimane si iniziano a vedere anche al Lido di Tarquinia dei consistenti spiaggiamenti di posidonia.
Ma di cosa si tratta?
La Posidonia oceanica è una pianta marina tipica del Mar Mediterraneo presente lungo molte aree costiere italiane e può formare vere e proprie praterie su fondali sabbiosi.
Le praterie sono molto importanti dal punto di vista ecologico e costituiscono un complesso ecosistema in termini di interazioni biotiche (es. area di pascolo, di riparo e di riproduzione per molte specie) e di difesa naturale delle coste dall’erosione.
Notizia poi assolutamente positiva per Tarquinia è che la presenza di Posidonia è considerata un buon indicatore della qualità delle acque marino–costiere. E’ infatti anche una specie protetta ai sensi della Direttiva Habitat 92/43 CEE (habitat prioritario 1120).
Eppure è capitato a tutti di storcere il naso davanti a quei grossi banchi di “filettini marroni” spiaggiati sul bagnasciuga.
Eh si, perchè le foglie che naturalmente cadono dalla pianta possono arrivare sulle spiagge e formare accumuli anche imponenti, fino ad alcuni metri di altezza, chiamati banquettes. La loro presenza nelle aree a vocazione turistica è poco gradita ai bagnanti che la considerano un rifiuto.
Eppure la posidonia è tutto tranne che un rifiuto, anzi! E’ un elemento talmente importante da esser finanche considerato nella Circolare Ministero dell’Ambiente (MATTM) n. 8123/2006 “Gestione della Posidonia spiaggiata”, che ne riconosce il ruolo ecologico e di protezione delle spiagge dall’erosione.
L’ISPRA, Istituto Italiano di Protezione Ambientale, addirittura sta promuovendo il modello di “SPIAGGIA ECOLOGICA” attraverso iniziative di educazione e formazione ambientale o progetti di ricerca (leggi più info cliccando ▶️ qui)
Ha inoltre elaborato una cartellonistica informativa a supporto di tale modello da collocare sui litorali italiani per favorire il cambiamento di opinione riguardo la presenza della banquette e rivalutare il concetto di spiaggia naturale. Speriamo dunque di veder presto anche a Tarquinia questi nuovi cartelli all’insegna del modello “spiaggia ecologica”!
Ad ogni modo, è proprio il caso di dirlo: ben ritornata, posidonia! E viva il mare e la spiaggia di Tarquinia!

Laura Liguori è in Mediapress dal 2018. E’ parte della redazione giornalistica, si occupa di servizi video e sito web.